Frutta e verdura bagnata al supermercato, meglio evitarla: ecco perché

Molti consumatori sono abituati a vedere frutta e verdura costantemente spruzzata d’acqua sugli scaffali dei supermercati. L’idea è che la freschezza sia garantita dall’umidità, ma la realtà potrebbe essere molto diversa.
Secondo esperti e associazioni dei consumatori, questo gesto non aumenta la qualità dei prodotti: spesso si tratta solo di una strategia per rendere gli alimenti più attraenti agli occhi dei clienti.
L’acqua fa brillare frutti e ortaggi, li fa apparire più freschi e invitanti, ma in realtà non ne preserva la freschezza più a lungo. Anzi, può addirittura favorire la proliferazione di batteri sulla superficie, soprattutto se i prodotti non vengono venduti rapidamente o se l’igiene delle vaschette e degli spruzzatori non è perfetta.
Come riconoscere la frutta e verdura realmente fresca
Per scegliere al meglio, conviene osservare attentamente colore, consistenza e odore dei prodotti. Frutti e ortaggi privi di macchie, con buccia soda e profumo naturale, sono quasi sempre più affidabili di quelli bagnati artificialmente. Inoltre, preferire prodotti locali e di stagione può aiutare a garantire maggiore qualità e durata senza ricorrere a trucchi visivi.
Il consiglio degli esperti
Gli specialisti suggeriscono di non lasciarsi ingannare dall’aspetto lucido: la frutta e la verdura non hanno bisogno di essere costantemente spruzzate per essere buona. È sempre meglio fare attenzione alla freschezza reale, leggere eventuali etichette e, se possibile, acquistare prodotti da fornitori di fiducia.
In sintesi, la prossima volta che vedrete frutti e ortaggi “bagnati” sugli scaffali, ricordate: non è segno di qualità, ma spesso solo un trucco di marketing.