Integratore alimentare anti-stress ritirato: marca e lotto segnalato

Un integratore alimentare molto diffuso è stato ritirato, in via precauzionale, dal circuito di farmacie, parafarmacie, negozi sanitari, erboristerie e anche dai principali marketplace online. La decisione è stata presa dalla GIURATI GROUP SRL Spa, che ha comunicato ufficialmente l’avvio della procedura di richiamo, richiedendo l’immediata rimozione del prodotto da tutti i canali di vendita.
Il lotto interessato dal richiamo
Il provvedimento riguarda in particolare le confezioni appartenenti al lotto U40056B, con data di scadenza 11-2027, del prodotto Nutriva Magnesio Sinerg (975189073), disponibile nel formato da 30 bustine idrosolubili.
La motivazione alla base del ritiro, come specificato nell’avviso ufficiale, è legata a una “indagine in corso su una materia prima” utilizzata nella produzione dell’integratore.
Invito a non consumare il prodotto
La società produttrice, con sede a Padova in via Uruguay 20/22, raccomanda ai consumatori di non utilizzare il prodotto appartenente al lotto segnalato e, se possibile, di restituirlo al punto vendita dove è stato acquistato, al fine di garantirne la corretta gestione nel percorso di ritiro.
A cosa serve Nutriva Magnesio Sinerg
L’integratore in questione, Nutriva Magnesio Sinergico, è formulato con tre diverse forme di magnesio, elemento essenziale per il benessere dell’organismo. Il magnesio è infatti coinvolto in numerosi processi biologici:
- contribuisce a ridurre stanchezza e affaticamento;
- favorisce il mantenimento dell’equilibrio elettrolitico;
- supporta il normale metabolismo energetico;
- partecipa al corretto funzionamento del sistema nervoso;
- aiuta la funzione muscolare e la sintesi proteica.
Si tratta quindi di un integratore utilizzato da chi desidera migliorare i livelli di energia quotidiana, sostenere le performance fisiche e mentali o riequilibrare eventuali carenze nutrizionali.
Un ritiro a titolo cautelativo
Al momento, il richiamo del prodotto ha carattere puramente precauzionale: non sono state segnalate conseguenze dirette per i consumatori, ma la società ha preferito agire con tempestività e responsabilità, in attesa che l’indagine sulla materia prima fornisca maggiori chiarimenti.
Questo tipo di provvedimenti, sebbene possano destare preoccupazione tra i clienti abituali, rappresentano una garanzia di trasparenza e tutela della salute pubblica, evidenziando la serietà con cui vengono gestiti eventuali rischi legati agli integratori alimentari.